Granada, situata nel cuore dell’Andalusia, è una città che incanta per la sua storia millenaria e per il perfetto connubio tra cultura araba, vedi Il mercato dell’Alcaicería e cristiana con la sua maestosa cattedrale. Famosa soprattutto per l’Alhambra, uno dei monumenti più visitati di Spagna, Granada offre molto di più: strade pittoresche, mercati tradizionali, una gastronomia ricca e un’atmosfera che conquista chiunque la visiti. Immergiti nel cuore di questa città per scoprire tutti i suoi tesori, dal mercato dell’Alcaicería ai vicoli dell’Albaicín.
Cosa vedere a Granada
Granada è una città che può essere esplorata con calma, lasciandosi trasportare dal suo fascino unico. L’Alhambra è senza dubbio il simbolo della città: un complesso palaziale di straordinaria bellezza che racchiude giardini, torri e cortili decorati con intricati mosaici. Non dimenticare di visitare il Generalife, il palazzo estivo dei sultani, con i suoi giardini lussureggianti e panorami mozzafiato sulla città.
Un’altra tappa obbligatoria è il quartiere dell’Albaicín, un dedalo di stradine acciottolate che ti trasporta indietro nel tempo. Qui puoi ammirare case bianche in stile moresco e affacciarti dai tanti mirador, come il famoso Mirador de San Nicolás, per godere di una vista spettacolare sull’Alhambra al tramonto.
Non perdere la Cattedrale di Granada, un’imponente opera rinascimentale, e la Cappella Reale, dove sono sepolti i Re Cattolici Ferdinando e Isabella. Se ami l’arte e la storia, una visita al Museo Archeologico di Granada e al Monastero di San Jerónimo è altamente raccomandata. Non per ultimo Il mercato dell’Alcaicería.
Il mercato dell’Alcaicería
Il mercato dell’Alcaicería è uno dei luoghi più caratteristici e affascinanti di Granada. Originariamente un bazar arabo dedicato alla vendita della seta, fu ricostruito dopo un incendio nel XIX secolo e oggi rappresenta un viaggio nel passato. Passeggiare per le strette viuzze del mercato significa immergersi in un’atmosfera che richiama i suq del Medio Oriente, tra colori vivaci, profumi di spezie e artigianato locale.
Qui puoi acquistare oggetti unici come ceramiche decorate a mano, lampade in stile moresco, gioielli e tessuti. È il luogo perfetto per trovare souvenir autentici da portare a casa o per immergerti nella cultura andalusa. Non dimenticare di trattare sul prezzo: è una tradizione che aggiunge un tocco di divertimento alla tua esperienza di shopping!
Come arrivare a Granada dall’Italia
Raggiungere Granada dall’Italia è semplice e conveniente grazie ai numerosi voli disponibili. L’aeroporto Federico García Lorca accoglie voli diretti e con scalo da diverse città italiane, tra cui Roma, Milano e Bologna. Per confrontare i prezzi e trovare le offerte migliori, puoi utilizzare un sito di confronto voli come Skyscanner.
Dall’aeroporto, il centro città è raggiungibile in circa 30 minuti tramite autobus o taxi. Se preferisci viaggiare in treno o autobus, ci sono collegamenti efficienti da città come Siviglia, Madrid e Málaga, che ti permettono di ammirare i paesaggi mozzafiato dell’Andalusia lungo il percorso.
Cosa mangiare a Granada
La gastronomia di Granada è una delizia per il palato. Una delle tradizioni più amate dai visitatori è quella delle tapas: in molti bar della città, con ogni bevanda ordinata, riceverai una tapa gratuita. È un modo perfetto per scoprire i sapori locali senza spendere troppo.
Tra i piatti tipici da provare ci sono il jamón serrano, il salmorejo (una variante del gazpacho più densa e saporita) e il rabo de toro, uno stufato di coda di toro. Per i più golosi, il pionono è il dolce simbolo di Granada: un piccolo dolce soffice e cremoso, perfetto per concludere un pasto o accompagnare un caffè magari prima di visitare Il mercato dell’Alcaicería.
Fotografia: il mercato dell’Alcaicería
Il mercato dell’Alcaicería è stato uno dei luoghi più suggestivi che ho fotografato durante il mio viaggio a Granada. Per catturare l’atmosfera unica del mercato, ho utilizzato una Nikon D5000 con un obiettivo Nikkor AF-S DX VR Zoom 18-55mm f/3.5-5.6G. Le impostazioni della fotocamera erano le seguenti: ISO 250, lunghezza focale 18mm, apertura f/3.5, tempo di esposizione 1/30s e compensazione dell’esposizione 0EV.
Grazie a queste impostazioni, sono riuscito a evidenziare i dettagli dei prodotti esposti e la vivacità dei colori, pur mantenendo una buona luminosità nonostante la luce soffusa del mercato coperto. Il risultato è stato una fotografia che racconta la magia e il fascino di questo luogo unico.
