Chiusdino e l’abbazia di San Galgano: un viaggio tra storia e leggenda

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Chiusdino e l'abbazia di San Galgano: un viaggio tra storia e leggenda
Scopri il fascino di Chiusdino e dell'abbazia di San Galgano, con la leggendaria Spada nella Roccia, consigli su come arrivare, cosa vedere nei dintorni e i sapori autentici della cucina toscana. Un viaggio tra storia, natura e magia.

Chiusdino è un borgo incantevole incastonato tra le colline della Toscana, in provincia di Siena. Qui il tempo sembra essersi fermato, permettendo ai visitatori di immergersi in un’atmosfera medievale unica. Le sue stradine strette e acciottolate, gli edifici in pietra e i panorami mozzafiato rendono questa località una meta imperdibile per gli amanti della storia e della natura. Tra i punti di interesse del borgo troviamo la casa natale di San Galgano, trasformata in un piccolo museo che racconta la vita di questo straordinario santo. Passeggiare per Chiusdino significa lasciarsi avvolgere dal fascino autentico di un luogo che ha saputo preservare la sua identità nel corso dei secoli.

L’abbazia di San Galgano: un capolavoro senza tempo

Situata a pochi chilometri da Chiusdino, l’abbazia di San Galgano è uno dei luoghi più suggestivi della Toscana. Costruita nel 1218 dai monaci cistercensi, l’abbazia rappresenta un esempio straordinario di architettura gotica. Nonostante sia in rovina, la sua bellezza rimane intatta, grazie anche al suo particolare fascino dato dal tetto della chiesa crollato che lascia spazio al cielo. Questo dettaglio unico rende l’abbazia un luogo magico, specialmente al tramonto, quando la luce si riflette sulle antiche pietre, creando un’atmosfera quasi surreale.

L’abbazia non è solo un monumento storico, ma anche un luogo di grande spiritualità. Passeggiare tra le sue navate vuote, ascoltando il silenzio interrotto solo dal canto degli uccelli, è un’esperienza che rimane impressa nel cuore. Inoltre, l’abbazia è spesso utilizzata come location per eventi culturali e matrimoni, attirando persone da tutto il mondo.

La famosa Spada nella Roccia: tra leggenda e realtà

La Cappella di Montesiepi, situata accanto all’abbazia, custodisce uno degli oggetti più enigmatici della storia: la Spada nella Roccia. Secondo la leggenda, San Galgano Guidotti, un cavaliere originario di Chiusdino, piantò la sua spada in una roccia come gesto simbolico di rinuncia alla vita mondana per dedicarsi alla fede. La spada, ancora visibile, è diventata un’attrazione iconica e spesso viene associata alla leggenda di Re Artù, sebbene la storia di San Galgano sia completamente indipendente.

Gli studi condotti sulla spada hanno rivelato che l’arma risale effettivamente al XII secolo, confermando la veridicità storica dell’oggetto. Questo ha reso la Spada nella Roccia un luogo di grande interesse non solo per i turisti, ma anche per studiosi e appassionati di storia.

Come arrivare a Chiusdino

Chiusdino è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Se parti da Siena, puoi seguire la strada SS73 in direzione Monticiano e poi proseguire lungo le indicazioni per Chiusdino. Il viaggio dura circa 45 minuti e offre panorami spettacolari lungo il tragitto. Per chi arriva da Firenze, è possibile prendere la superstrada Firenze-Siena e poi proseguire verso Chiusdino.

Per chi preferisce i mezzi pubblici, sono disponibili autobus che collegano Siena a Chiusdino. Tuttavia, è consigliabile verificare gli orari in anticipo, poiché le corse potrebbero essere limitate nei giorni festivi.

Cosa mangiare nei dintorni

La Toscana è celebre per la sua cucina genuina e ricca di sapori, e Chiusdino non fa eccezione. Nei ristoranti locali potrai assaporare piatti tipici come i pici al ragù di cinghiale, la ribollita e i crostini toscani. Gli amanti della carne apprezzeranno la tagliata di manzo, spesso servita con olio extravergine d’oliva locale e rosmarino. Per chiudere in dolcezza, non perderti i cantucci accompagnati dal vinsanto, un classico toscano.

Se preferisci un pasto veloce, puoi optare per una schiacciata farcita con prodotti locali, come pecorino e salumi. Nei dintorni, molte aziende agricole offrono degustazioni di formaggi, vini e olio d’oliva, permettendoti di scoprire i sapori autentici della regione.

Cosa vedere nei dintorni

Oltre all’abbazia e alla Cappella di Montesiepi, i dintorni di Chiusdino offrono numerose attrazioni. Una visita al borgo di Monticiano è altamente consigliata: qui troverai un’atmosfera tranquilla e panorami mozzafiato. Gli amanti della natura possono esplorare la Riserva Naturale di Farma, un’oasi di pace ideale per passeggiate ed escursioni.

Un’altra meta interessante è il Mulino delle Pile, famoso per essere stato utilizzato come scenario delle pubblicità del Mulino Bianco. Questo luogo incantevole è perfetto per scattare fotografie e immergersi nella bellezza della campagna toscana.

Come ho scattato la foto

Per immortalare la maestosità dell’abbazia di San Galgano, ho utilizzato una Nikon D5000 con un grandangolo Sigma 10-20mm f/4-5.6 EX DC HSM. Le impostazioni scelte per lo scatto sono state ISO 200, velocità dell’otturatore 1/400s e 0EV. Grazie al grandangolo, sono riuscito a catturare la vastità dell’abbazia e il contrasto tra le sue rovine e il cielo terso.

Per ottenere una buona profondità di campo e includere tutti i dettagli, ho scelto un’apertura adeguata. La luce naturale del tardo pomeriggio ha aggiunto calore e morbidezza alla scena, esaltando i toni delle antiche pietre. Consiglio a chiunque visiti l’abbazia di portare un treppiede, soprattutto se si desidera scattare in condizioni di luce più bassa, come al tramonto.

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