Bracciano, il castello Orsini-Odescalchi e la collezione di armature

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Bracciano
Il Castello Orsini-Odescalchi, situato a Bracciano, è una delle più imponenti fortezze rinascimentali d'Italia. Oltre alla sua maestosa architettura e ai suoi affascinanti panorami, il castello custodisce una collezione eccezionale di armature medievali

Il Castello Orsini-Odescalchi, situato a Bracciano, è una delle più imponenti fortezze rinascimentali d’Italia. Oltre alla sua maestosa architettura e ai suoi affascinanti panorami, il castello custodisce una collezione eccezionale di armature medievali, che offre un affascinante spaccato della vita dei cavalieri e dei loro destrieri.

Le Armature del Castello: Testimoni del Passato

All’interno del Castello Orsini di Bracciano, le armature esposte raccontano storie di battaglie, onore e tradizione. Questi pezzi storici sono stati utilizzati non solo per la difesa personale dei cavalieri, ma anche per proteggere i loro cavalli, un aspetto fondamentale della cavalleria medievale.

Le armature esposte nel castello sono incredibilmente varie, rappresentando diversi periodi storici e stili di fabbricazione. Alcuni set sono riccamente decorati, riflettendo lo status e la ricchezza del loro proprietario, mentre altri sono più funzionali, progettati esclusivamente per la guerra.

Le Armature per i Cavalieri

Nel Medioevo, l’armatura del cavaliere era un simbolo di potere e prestigio. Le armature erano composte da vari pezzi, tra cui:

  • Elmo: protezione per la testa, spesso con visiera mobile per una maggiore visibilità e protezione.
  • Corazza: una piastra metallica che proteggeva il torso, spesso decorata con incisioni o emblemi della famiglia.
  • Guanti: detti anche manopole, proteggevano le mani pur permettendo una certa agilità nei movimenti.
  • Schinieri: protezione per le gambe, di solito composta da piastre di metallo articolate.
  • Spallacci: armatura per le spalle, spesso abbinati a protezioni per il collo, come il gorgerino.

Le armature dei cavalieri erano progettate per essere robuste ma anche relativamente flessibili, permettendo movimenti complessi durante il combattimento. Il peso poteva variare dai 20 ai 30 kg, a seconda del tipo e dello stile dell’armatura.

Le Armature per i Cavalli

La protezione dei cavalli era altrettanto importante. I destrieri da guerra, noti come cavalli corazzati, erano equipaggiati con armature specifiche, conosciute come barde. Queste includevano:

  • Frontale: protezione per la testa del cavallo, spesso decorata e talvolta dotata di piccole aperture per la visione.
  • Pettorale: armatura che proteggeva il petto del cavallo, essenziale durante le cariche.
  • Flanchiere: protezioni laterali che difendevano i fianchi del cavallo.
  • Crupper: protezione per la parte posteriore del cavallo, a volte estesa fino alla coda.

Queste armature erano fondamentali per proteggere i cavalli durante le battaglie, poiché un cavallo ferito poteva significare la fine della mobilità del cavaliere sul campo di battaglia.

Un’Esperienza Unica nel Castello di Bracciano

Visitare il Castello Orsini di Bracciano non è solo un’opportunità per esplorare un pezzo di storia italiana, ma anche per immergersi nel mondo della cavalleria medievale. Le armature esposte non sono solo oggetti da ammirare, ma simboli di un’epoca in cui la guerra era condotta con onore e il valore personale si rifletteva anche nel metallo che si indossava.

Se sei un appassionato di storia medievale, o semplicemente curioso di scoprire di più su questi affascinanti reperti, il Castello Orsini di Bracciano è una tappa imperdibile. Tra le sue mura, le armature dei cavalieri e dei loro cavalli ti trasporteranno indietro nel tempo, offrendoti una visione unica del passato.

Non perdere l’occasione di esplorare questo gioiello del Lazio e scoprire la maestria artigianale che si cela dietro ogni pezzo di armatura.

Belle foto anche con una macchina un po’ più vecchia

Durante la mia visita al Castello Orsini di Bracciano, ho scattato questa foto utilizzando una Nikon D5000, equipaggiata con un obiettivo Nikkor AF-S DX VR Zoom 18-55mm F3.5-5.6G. Ho scelto un’impostazione ISO di 800 per bilanciare la luce disponibile all’interno del castello, mantenendo un buon dettaglio senza eccessivo rumore. Ho utilizzato una lunghezza focale di 20 mm, che mi ha permesso di catturare un ampio angolo della scena. Con un’apertura di f/3.8 e un tempo di esposizione di 1/50 s, sono riuscito a ottenere una foto ben bilanciata, con una buona profondità di campo e un’esposizione corretta, mettendo in risalto i dettagli delle armature e l’atmosfera suggestiva dell’ambiente circostante.

Testimonianza della storia medievale

Il Castello Orsini di Bracciano è una testimonianza vivente della storia medievale e rinascimentale. Le sue armature, esposte con orgoglio, offrono uno sguardo approfondito sulla vita e le battaglie dei cavalieri. Una visita qui è non solo un viaggio nel passato, ma anche un omaggio alla tradizione e all’arte della guerra medievale.

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