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ToggleEsplorare la Valle della Loira è come sfogliare un libro di storia ricco di arte, architettura e racconti di sovrani, ma se c’è un castello che incarna al meglio la grandezza del Rinascimento francese, questo è senza dubbio il Castello di Chambord. Situato nel cuore di un immenso parco naturale, Chambord è un’opera straordinaria che unisce estetica, ingegneria e un pizzico di mistero legato al genio di Leonardo da Vinci.
La storia: il sogno architettonico di Francesco I
Il Castello di Chambord fu commissionato nel 1519 da Francesco I, re di Francia, noto per il suo amore per l’arte e il mecenatismo. Nonostante sia stato progettato come residenza di caccia, la sua grandiosità supera di gran lunga quella di un semplice rifugio reale. L’influenza italiana è evidente nelle sue forme, e secondo molti studiosi, il disegno della scala a doppia elica al centro del castello è attribuibile a Leonardo da Vinci, che all’epoca lavorava presso la corte francese. Questa scala, composta da due rampe intrecciate che permettono a due persone di salire o scendere senza mai incontrarsi, è uno dei dettagli più affascinanti della struttura.
Durante il regno di Luigi XIV, il Re Sole, il Castello di Chambord conobbe una breve rinascita, diventando teatro di grandi feste e battute di caccia. Tuttavia, il castello non fu mai utilizzato in modo stabile e nel corso dei secoli subì periodi di abbandono e saccheggio. Solo nel XIX secolo, grazie a restauri e alla tutela dello Stato francese, Chambord tornò al suo splendore originale.
Oggi è considerato uno dei castelli più iconici di Francia ed è parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO, attirando ogni anno centinaia di migliaia di visitatori.
Dove si trova e come raggiungerlo
Il Castello di Chambord si trova nel dipartimento del Loir-et-Cher, immerso in una riserva naturale di 5.440 ettari, il più grande parco cintato d’Europa. La posizione strategica nella Valle della Loira lo rende facilmente accessibile sia da Tours, una delle città più importanti della regione, sia da Parigi, per chi arriva dalla capitale.
Se scegli Tours come base per il viaggio, hai diverse opzioni per raggiungere Chambord:
- In treno: Da Tours prendi un treno TER (Transport Express Régional) per Blois-Chambord. Il viaggio dura circa 40 minuti e i biglietti possono essere acquistati online sul sito delle ferrovie francesi SNCF. Una volta arrivato alla stazione di Blois, puoi prendere l’autobus navetta che in circa 30 minuti ti porterà direttamente al castello.
- In autobus: Durante i mesi primaverili ed estivi, un servizio di navetta turistica collega Blois al Castello di Chambord. Gli orari variano a seconda della stagione, quindi è consigliabile verificarli prima della partenza.
- In auto: Se preferisci la libertà dell’auto, il viaggio da Tours dura circa 50 minuti. Devi percorrere l’autostrada A10 in direzione Parigi, prendere l’uscita Blois (uscita 16) e seguire le indicazioni per Chambord. Il castello dispone di parcheggi a pagamento situati a breve distanza dall’ingresso.
Se invece parti direttamente da Parigi, il modo più veloce è prendere un TGV (Treno ad alta velocità) per Tours e poi seguire le opzioni sopra descritte.
Visitare il Castello di Chambord: prezzi e orari
Il biglietto per visitare il Castello di Chambord costa 16€ per gli adulti, mentre è gratuito per i minori di 18 anni e per i cittadini dell’Unione Europea sotto i 26 anni. Se hai intenzione di visitare più castelli nella Valle della Loira, potresti considerare l’acquisto di un pass cumulativo che include il Castello di Chambord e altre dimore storiche della regione.
Orari di apertura:
- Da aprile a ottobre, il castello è aperto dalle 9:00 alle 18:00.
- Da novembre a marzo, chiude un po’ prima, alle 17:00.
Puoi acquistare i biglietti direttamente alla biglietteria oppure online sul sito ufficiale del castello Château de Chambord.
L’esperienza fotografica: catturare la magia di Chambord
Fotografare il Castello di Chambord è un’esperienza unica, perché ogni angolazione offre una prospettiva diversa e affascinante. Per realizzare lo scatto che vedi nell’immagine, ho usato una Nikon D5000 con un obiettivo Sigma 70-300mm F4-5.6 DG Macro HSM, scegliendo queste impostazioni:
- ISO 200 per mantenere una qualità dell’immagine ottimale senza troppo rumore.
- 70mm per catturare la ricchezza architettonica della facciata centrale.
- f/6.3 per ottenere una profondità di campo adeguata, mantenendo nitidezza e dettagli.
- 1/400s per compensare il leggero vento che faceva muovere la bandiera in primo piano.
L’effetto bianco e nero non è casuale. Ho deciso di rimuovere i colori per mettere in risalto i dettagli architettonici e creare un contrasto più drammatico con il cielo nuvoloso, che aggiunge profondità alla composizione. Il bilanciamento delle luci e ombre è stato fondamentale per non perdere le intricate decorazioni della pietra calcarea, che sono la firma distintiva di Chambord.
Se vuoi ottenere scatti simili, ti consiglio di visitare il Castello di Chambord al mattino o nel tardo pomeriggio, quando la luce è più morbida e le ombre non sono troppo dure. Inoltre, sfrutta le diverse angolazioni: dal cortile interno per enfatizzare la maestosità della scala a doppia elica, oppure dalle terrazze panoramiche, che regalano una vista mozzafiato sulla tenuta.
Perché Chambord è imperdibile
Il Castello di Chambord non è solo un luogo da visitare, ma un viaggio indietro nel tempo, un’opera d’arte che racconta il genio del Rinascimento e il lusso della corte francese. Che tu sia un amante della storia, un appassionato di architettura o un fotografo in cerca di ispirazione, Chambord saprà lasciarti senza fiato.
Se hai già visitato il castello o hai domande sulla tua prossima avventura nella Loira, lasciami un commento qui sotto!