Lucignano d’Arbia è uno di quei borghi che sembrano sospesi nel tempo. Situato nel cuore della Toscana, offre ai visitatori un’atmosfera unica fatta di storia, bellezze naturali e tradizioni enogastronomiche. Passeggiare per le sue vie significa immergersi in un passato lontano, respirare il profumo dei campi circostanti e lasciarsi conquistare dalla genuinità della vita di un piccolo borgo toscano.
Notizie storiche
Il borgo di Lucignano d’Arbia ha radici antiche, risalenti all’epoca medievale, quando fu costruito come avamposto fortificato lungo la Via Francigena. Questo percorso era una delle principali vie di pellegrinaggio che collegava Canterbury a Roma, rendendo Lucignano un punto di riferimento per i viandanti. La struttura del borgo, con le sue mura e la caratteristica torre, racconta una storia di difesa e ospitalità. Nei secoli successivi, il paese si è trasformato in un centro agricolo, conservando però intatta la sua anima medievale.
Dove si trova
Lucignano d’Arbia si trova in Toscana, nella splendida provincia di Siena. È situato nel cuore della Val d’Arbia, una regione caratterizzata da paesaggi collinari, campi di grano e strade bianche che attraversano panorami mozzafiato. La sua posizione strategica lo rende facilmente raggiungibile e perfetto come base per esplorare altre bellezze della zona.
Come arrivare
Arrivare a Lucignano d’Arbia è semplice e piacevole. Se viaggi in auto, dall’autostrada A1 prendi l’uscita Siena-Bettolle e segui le indicazioni per la Strada Provinciale SP2 Cassia. Questa strada panoramica ti porterà direttamente al borgo, offrendoti viste incredibili sulle colline toscane. Se preferisci il treno, la stazione più vicina è quella di Buonconvento, da dove puoi proseguire con un breve tragitto in taxi o in autobus.
Cosa vedere nei dintorni
I dintorni di Lucignano d’Arbia offrono numerose attrazioni per ogni tipo di visitatore. A pochi chilometri si trova Siena, una delle città più affascinanti d’Italia, con il suo celebre Duomo, la Torre del Mangia e la maestosa Piazza del Campo, teatro del famoso Palio. Non lontano si possono esplorare le Crete Senesi, un paesaggio unico fatto di colline argillose e calanchi, ideale per gli appassionati di fotografia e natura. Anche Buonconvento merita una visita, con il suo centro storico ben conservato e il Museo d’Arte Sacra della Val d’Arbia.
Cosa mangiare di tipico
La cucina di Lucignano d’Arbia e della Toscana in generale è un inno alla semplicità e ai sapori genuini. Tra i piatti da non perdere ci sono la ribollita, una zuppa di pane e verdure tipica della tradizione contadina, e i pici, una pasta fresca fatta a mano servita con sughi come il ragù di cinghiale o l’aglione. Per gli amanti della carne, la bistecca alla fiorentina è un must. Il tutto va accompagnato da un bicchiere di vino locale, come il Chianti o il Brunello di Montalcino, prodotti nei vigneti delle colline circostanti.
La mia foto
Durante la mia visita a Lucignano d’Arbia, ho deciso di immortalare il borgo in una giornata di sole pieno. Per catturare al meglio i dettagli delle mura medievali e dei colori caldi del paesaggio, ho utilizzato la mia Fuji X-T2 con un obiettivo Fujifilm XF18-55mm F2.8-4R LM OIS WR. Le impostazioni della fotocamera erano: ISO 200, 24mm, -0,3 EV, f/6,4, 1/600s. Queste impostazioni mi hanno permesso di ottenere una foto nitida e ben bilanciata, esaltando il contrasto tra l’azzurro del cielo e le tonalità terrose del borgo. Consiglio di visitare il borgo al mattino o nel tardo pomeriggio per sfruttare la luce migliore.
