Cenni storici sulla Cattedrale di Santa Margherita
La Cattedrale di Santa Margherita, dedicata alla patrona di Montefiascone, è il vero gioiello del paese. La costruzione della chiesa ebbe inizio nel XV secolo, ma la struttura attuale è frutto di vari interventi che si sono protratti fino al XVII secolo. La cattedrale è famosa soprattutto per la sua imponente cupola, seconda in Italia per grandezza, superata solo da quella di San Pietro a Roma. La cupola di Santa Margherita, con i suoi 27 metri di diametro interno, è un capolavoro dell’architettura e domina l’intero paesaggio circostante.
All’interno della cattedrale si trovano opere d’arte di grande pregio, tra cui affreschi, dipinti e sculture che testimoniano l’importanza di questo luogo di culto nel corso dei secoli. La chiesa è stata un centro spirituale di grande rilevanza, attirando pellegrini e viaggiatori da ogni parte del mondo.
Come arrivare a Montefiascone
Montefiascone è facilmente raggiungibile da diverse direzioni. Se arrivi in auto da Roma, il percorso più rapido è tramite l’autostrada A1, prendendo l’uscita di Orvieto e seguendo le indicazioni per Montefiascone. La strada panoramica ti condurrà attraverso le colline della Tuscia, con viste mozzafiato sul Lago di Bolsena. Se preferisci viaggiare in treno, puoi prendere un treno per Viterbo dalla stazione di Roma Termini o Tiburtina, e da lì proseguire con un autobus locale o un servizio di taxi che ti porterà fino a Montefiascone.
Per chi ama viaggiare in modo più sostenibile, ci sono anche percorsi cicloturistici che attraversano la regione della Tuscia, offrendo una fantastica opportunità di esplorare la zona a contatto con la natura.
Cosa vedere nei dintorni
Montefiascone non è solo la Cattedrale di Santa Margherita. Nei dintorni ci sono molte altre attrazioni da scoprire. Il vicino Lago di Bolsena, il più grande lago vulcanico d’Europa, è una meta perfetta per chi ama la natura. Le sue acque limpide invitano a praticare sport acquatici come la vela e il kayak, mentre i suoi sentieri intorno alle rive sono ideali per escursioni e passeggiate. Da Montefiascone, inoltre, si può visitare la Rocca dei Papi, un’antica fortezza situata in cima alla collina, che offre una vista panoramica unica sulla campagna circostante e sul lago.
A pochi chilometri da Montefiascone, non perdere l’occasione di visitare anche la città di Viterbo, con il suo affascinante centro medievale e le celebri Terme dei Papi, rinomate per le proprietà benefiche delle sue acque termali.
Cosa mangiare a Montefiascone
La cucina di Montefiascone riflette la tradizione della Tuscia, ricca di sapori autentici e genuini. Uno dei piatti tipici da assaggiare è il coregone del Lago di Bolsena, spesso servito grigliato o al forno, accompagnato da verdure di stagione. Altri piatti locali includono la pasta fatta in casa, come i pici e le fettuccine, conditi con sughi di carne o funghi porcini.
Montefiascone è anche famosa per il suo vino leggendario: Est! Est!! Est!!!. La storia narra di un vescovo che, durante un viaggio verso Roma, inviò il suo servitore a cercare le migliori taverne lungo il percorso. Quando il servitore assaggiò il vino di Montefiascone, scrisse la parola “Est” (che in latino significa “C’è”) tre volte, per indicare che qui il vino era eccezionale. Ancora oggi, questo vino bianco, dal sapore leggero e aromatico, è uno dei simboli del territorio, e viene prodotto secondo la tradizione locale.
La mia esperienza fotografica a Montefiascone
Durante il mio viaggio a Montefiascone, ho avuto l’opportunità di catturare l’essenza di questo luogo straordinario attraverso l’obiettivo della mia fotocamera. Ho scelto di fotografare la Cattedrale di Santa Margherita in una giornata luminosa, per esaltare i dettagli architettonici e la maestosità della cupola. Per realizzare queste immagini, ho utilizzato la mia Fuji X-T2 con obiettivo Fujifilm XF18-55mm F2.8-4R LM OIS WR.
Ecco le impostazioni utilizzate per uno degli scatti principali:
- ISO: 200
- Focale: 30mm
- Esposizione: 0EV
- Apertura: f/16
- Tempo di scatto: 1/60s
Queste impostazioni mi hanno permesso di ottenere una grande nitidezza e profondità di campo, rendendo giustizia alla bellezza della struttura e all’atmosfera che la circonda.
