Indice dei paragrafi
ToggleUna Breve Storia del Museo
Le Opere da Non Perdere
Il museo è suddiviso in diverse sezioni, ognuna delle quali racconta una parte della ricca storia di Viterbo e del suo territorio:
- La sezione archeologica presenta reperti etruschi e romani, tra cui urne cinerarie e monete antiche.
- La sezione medievale espone opere d’arte sacra, tra cui il celebre Crocifisso ligneo di San Giovanni del XIII secolo.
- La sezione rinascimentale include capolavori di artisti come il Pastura, allievo di Pinturicchio, e alcuni pregevoli affreschi.
Un Tuffo nel Passato di Viterbo
Il Museo del Colle del Duomo non è solo un luogo di esposizione artistica, ma anche un punto di osservazione privilegiato per comprendere la storia di Viterbo. Le sale del museo sono ospitate in un edificio storico che conserva ancora tracce delle antiche strutture medievali, permettendo ai visitatori di immergersi nell’atmosfera del passato.
Informazioni Utili per la Visita
Il museo è aperto tutto l’anno, con orari che variano a seconda della stagione. È consigliabile verificare gli orari di apertura sul sito ufficiale del museo prima di pianificare la visita.
Indirizzo: Piazza San Lorenzo, 8, 01100 Viterbo VT
Biglietti: Il costo del biglietto varia tra i 4 e i 6 euro, con riduzioni per gruppi, studenti e anziani.
Se sei appassionato di storia, arte o semplicemente desideri scoprire uno degli angoli più affascinanti di Viterbo, il Museo del Colle del Duomo è una destinazione che non puoi perdere.
Dietro le Quinte: Come Ho Scattato la Foto
Durante la mia visita al Museo del Colle del Duomo, ho voluto catturare l’essenza dell’edificio con una foto che mettesse in risalto la sua maestosità e il fascino storico. Per questo scatto, ho utilizzato la mia fidata Fuji X-T2, una fotocamera mirrorless che offre un’eccellente qualità d’immagine e una grande versatilità. Ho abbinato la fotocamera a un obiettivo Fujifilm Fujinon XF18-55 mm F2.8-4 R LM OIS, scegliendo una focale di 19 mm per abbracciare un’ampia porzione dell’edificio.
Per ottenere il giusto equilibrio tra nitidezza e profondità di campo, ho impostato un’apertura di f/3.6, mantenendo la sensibilità ISO a 200 per ridurre il rumore. La velocità dell’otturatore è stata settata su 1/1250 di secondo, assicurandomi così di catturare ogni dettaglio senza rischio di mosso. Il risultato è un’immagine nitida e ben esposta, che spero riesca a trasmettere la bellezza e l’importanza storica del museo.