Il pittoresco villaggio di Orgon è un piccolo gioiello nascosto nel cuore della Provenza, una regione del sud della Francia famosa per i suoi paesaggi mozzafiato e la sua storia millenaria. Le prime tracce di insediamenti umani a Orgon risalgono all’epoca romana, quando il paese era situato lungo la Via Domitia, una delle principali vie di comunicazione che collegava l’Italia alla Spagna. Grazie alla sua posizione strategica, Orgon divenne un importante punto di passaggio per i commerci e i viaggiatori, attirando l’attenzione di numerose civiltà nel corso dei secoli.
Durante il Medioevo, il villaggio fiorì come centro religioso e commerciale. La sua posizione lungo il percorso dei pellegrini diretti a Santiago de Compostela contribuì a far crescere la sua importanza. Tuttavia, Orgon non sfuggì alle turbolenze storiche, soprattutto durante le guerre di religione nel XVI secolo, quando la Provenza fu teatro di scontri tra cattolici e protestanti. Nonostante le devastazioni subite in quel periodo, il borgo conserva ancora oggi molte tracce del suo passato tumultuoso e glorioso.
Dove si trova Orgon e come ci si arriva in auto
Situato nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Orgon si trova a circa 30 km a est di Avignone e a circa 70 km a nord di Marsiglia. Il borgo è circondato da una natura incontaminata, con colline ricoperte di ulivi, vigneti e campi di lavanda che si estendono a perdita d’occhio. Per chi desidera visitare Orgon, il modo più comodo per raggiungerlo è in auto.
Come arrivare in auto: Dalla città di Avignone, basta prendere l’autostrada A7 in direzione sud e uscire a Cavaillon, seguendo poi le indicazioni per Orgon. Il viaggio è piacevole e offre panorami tipici della Provenza, con piccoli villaggi, campi e la vista delle Alpilles all’orizzonte. In alternativa, si può prendere la D99, una strada panoramica che attraversa la campagna provenzale e regala scorci pittoreschi ideali per gli amanti della fotografia.
Il Castello del Duca di Guisa e la Chiesa dell’Assunzione
Orgon ospita alcune attrazioni di grande interesse storico e culturale. Una delle più importanti è il Castello del Duca di Guisa, situato in posizione dominante su una collina che sovrasta il paese. Questo castello e fortezza medievale, costruita nel XIII secolo, è stata testimone di numerosi eventi storici, tra cui gli scontri tra cattolici e protestanti. Sebbene oggi il castello sia in parte in rovina, la sua struttura imponente e le mura possenti offrono uno scorcio suggestivo del passato medievale della zona. Da qui, si può ammirare una vista spettacolare sulla valle sottostante e sul fiume Durance, perfetta per una passeggiata al tramonto.
Un altro gioiello architettonico di Orgon è la Chiesa dell’Assunzione, costruita nel XIV secolo in stile gotico. La chiesa è famosa per i suoi splendidi affreschi, che rappresentano scene della vita dei santi e della Vergine Maria, e per la sua architettura maestosa. Al suo interno, troverai una collezione di opere d’arte sacra di grande valore, che testimoniano l’importanza del borgo come centro religioso nel corso dei secoli. La chiesa è ancora oggi il cuore spirituale di Orgon, e la sua facciata in pietra locale si inserisce perfettamente nel contesto paesaggistico della Provenza.
Cosa mangiare e dove dormire in zona
La cucina provenzale è una delle più amate della Francia, e a Orgon potrai assaporare i piatti tradizionali che riflettono i sapori autentici della regione. In questo angolo di Provenza, la dieta è basata su ingredienti semplici e genuini, come olio d’oliva, verdure fresche, erbe aromatiche e pesce. Un piatto da non perdere è la ratatouille, uno stufato di verdure ricco di sapori, insieme al tian provenzale, una preparazione al forno a base di verdure e formaggio locale. Se vuoi assaporare la tradizione culinaria in un ambiente familiare, ti consiglio di fermarti a “Le Bistrot de Orgon”, un ristorante che offre piatti tipici accompagnati da ottimi vini locali.
Per quanto riguarda l’alloggio, Orgon offre diverse opzioni che vanno dai tradizionali chambres d’hôtes alle case vacanza e piccoli hotel caratteristici. Tra le opzioni consigliate c’è l’Hotel Lou Mistralou, situato a pochi chilometri dal centro del paese, immerso nella tranquillità della campagna provenzale. Questa struttura offre camere confortevoli e una piscina all’aperto, ideale per rilassarsi dopo una giornata di esplorazione.
Come ho scattato la foto
Durante la mia visita a Orgon, non potevo resistere all’impulso di catturare la bellezza di questo borgo provenzale con la mia Nikon D5000 e il grandangolo Sigma 10-20mm f/4-5.6 EX DC HSM. Ho scattato una serie di foto utilizzando un’impostazione ISO 200, una lunghezza focale di 20mm, un’esposizione di 0EV e un’apertura di f/6.3 con un tempo di esposizione di 1/400s. Il grandangolo mi ha permesso di includere ampi spazi del paesaggio circostante, enfatizzando la vastità delle colline e dei campi di lavanda.
La luce dorata del tardo pomeriggio è stata perfetta per dare risalto ai colori caldi delle case in pietra e alla vegetazione rigogliosa che circonda il villaggio. Con un tempo di esposizione relativamente veloce, ho ottenuto immagini nitide, nonostante il leggero vento che faceva ondeggiare le piante. Il grandangolo ha catturato l’intero paesaggio, dall’antico castello in cima alla collina fino ai campi in lontananza, creando una profondità che rende l’immagine ancora più coinvolgente.
