Villa Adriana a Tivoli è una delle meraviglie archeologiche più affascinanti del Lazio e rappresenta un viaggio immersivo nell’epoca dell’Antica Roma. Costruita dall’imperatore Adriano nel II secolo d.C., questa vasta residenza imperiale è un complesso di edifici, giardini, fontane e padiglioni che offrono uno scorcio straordinario sulla vita e sul lusso dell’epoca romana.
Ma tra tutti i tesori che Villa Adriana custodisce, uno dei più interessanti è l’oscillum, una scultura raffigurante un Satiro con una pelle di leone sul braccio, che si trova nel museo del sito.
L’Oscillum del Satiro: un capolavoro di Villa Adriana
L’oscillum di Villa Adriana rappresenta un esempio di arte romana, un disco decorato sospeso originariamente tra gli alberi o nelle stanze dei patrizi romani per allontanare gli spiriti maligni e favorire la buona fortuna.
Questa particolare opera d’arte raffigura un Satiro, una figura mitologica associata al dio greco Dioniso, avvolto in una pelle di leone, simbolo di forza e protezione.
I dettagli del volto del Satiro, la muscolatura e le pieghe della pelle del leone sono finemente scolpiti, mostrando l’abilità degli artigiani dell’epoca. Una visita a questo museo permette di apprezzare da vicino la maestria artistica e il simbolismo dietro questo antico manufatto.
Come arrivare a Villa Adriana da Roma
Villa Adriana si trova a circa 30 km da Roma, ed è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Per chi desidera usare i mezzi pubblici, il modo più comodo è prendere il treno dalla stazione di Roma Termini fino a Tivoli.
Il viaggio dura circa 40 minuti. Una volta arrivati a Tivoli, si può prendere un autobus locale o un taxi che conduce direttamente a Villa Adriana. In alternativa, per chi preferisce viaggiare in auto, è possibile prendere l’autostrada A24 Roma-L’Aquila e seguire le indicazioni per Tivoli. Villa Adriana è ben segnalata lungo il percorso.
Il costo del biglietto d’ingresso alla villa è di circa 12 euro per gli adulti, con riduzioni disponibili per studenti, anziani e gruppi. È consigliabile controllare sul sito ufficiale per eventuali variazioni di prezzo o offerte speciali.
Come ho scattato la foto dell’oscillum
Durante la mia visita a Villa Adriana, ero particolarmente interessato a catturare la bellezza e i dettagli dell’oscillum del Satiro. Per ottenere la migliore foto possibile, ho utilizzato la mia Fuji X-T3 con l’obiettivo Fujifilm XF 18-135mm F3.5-5.6R LM OIS WR.
Ho impostato la fotocamera su ISO 1600 per gestire la luce interna del museo, che era piuttosto bassa. Ho scelto una lunghezza focale di 23mm per avere un’inquadratura più ampia del soggetto, mantenendo al contempo una buona nitidezza sui dettagli.
L’apertura era impostata a f/9, che ha fornito una profondità di campo sufficiente per mantenere il Satiro completamente a fuoco. La velocità dell’otturatore era di 1/125 di secondo, perfetta per evitare il mosso pur senza necessitare di un treppiede.
Il risultato è stato una foto dettagliata e ben bilanciata che cattura tutta la bellezza di questo antico pezzo d’arte.
